Cosa Deve Essere Incluso sull’Etichetta dell’Olio d’Oliva

Le etichette nel settore alimentare sono fondamentali per la sicurezza del prodotto, e le normative sono rigorose. Ecco cosa dovrebbe essere incluso, come indicato nella guida del Ministero dell’Agricoltura (MASAF), pubblicato lo scorso 12 giugno:

1. Denominazione del Prodotto: L’etichetta deve chiaramente indicare se si tratta di “olio d’oliva” o “olio extravergine d’oliva,” a seconda della qualità del prodotto. Questo fornisce ai consumatori un’idea precisa del prodotto che stanno acquistando.

2. Origine del Prodotto: È fondamentale indicare il paese di origine dell’olio d’oliva. Questa informazione è importante per i consumatori che cercano prodotti locali o regionali e valorizzano il “Made in Italy.”

3. Quantità del Prodotto: L’etichetta deve specificare la quantità di olio contenuta nella bottiglia. Questo dato è essenziale per i consumatori e i ristoratori che desiderano conoscere la quantità del prodotto acquistato in modo immediato.

4. Data di Scadenza: Ogni bottiglia di olio d’oliva ha una data di scadenza che deve essere chiaramente indicata sull’etichetta. Rispettare questa data è cruciale per garantire la freschezza e la qualità del prodotto.

5. Informazioni Nutrizionali: È importante includere le informazioni nutrizionali, come il contenuto di grassi e calorie per 100 ml di olio d’oliva. Queste informazioni aiutano i consumatori a fare scelte informate.

6. Modalità di Conservazione: Fornire istruzioni chiare su come conservare correttamente l’olio d’oliva è fondamentale. Ad esempio, è necessario indicare che l’olio deve essere conservato al riparo dalla luce diretta e dal calore per preservarne la qualità.

7. Allergeni: Se l’olio d’oliva contiene allergeni noti, come frutta a guscio, è obbligatorio evidenziarli sull’etichetta per la sicurezza dei consumatori.

8. Responsabile Commerciale del Prodotto: Ogni bottiglia deve riportare il nome o la ragione sociale del responsabile commerciale del prodotto, insieme ai relativi recapiti. Questo offre un canale diretto per i consumatori in caso di domande o reclami.

9. Luogo del Confezionamento: L’etichetta dovrebbe sempre evidenziare il luogo in cui è stato confezionato il prodotto e la sede dello stabilimento produttivo dell’azienda. Questo aggiunge trasparenza e autenticità al prodotto.

Cosa Non Dovrebbe Esserci Sull’Etichetta dell’Olio d’Oliva

Oltre a conoscere cosa dovrebbe essere incluso, è altrettanto importante sapere cosa non dovrebbe comparire sull’etichetta:

1. Dichiarazioni Ingannevoli: Non è ammesso includere dichiarazioni ingannevoli sull’etichetta. Ad esempio, non è possibile dichiarare che l’olio è “extravergine” se non soddisfa i requisiti per questa classificazione. La verità e l’onestà sono fondamentali.

2. Informazioni Falsificate sull’Origine: Dichiarare un’origine falsa per l’olio d’oliva costituisce una violazione grave delle leggi sull’etichettatura. L’origine dovrebbe essere accuratamente riportata.

3. Dati Nutrizionali Inaccurati: I dati nutrizionali devono essere accurati e basati su analisi valide. Fornire un elenco completo delle informazioni nutrizionali aumenta la fiducia dei consumatori.

Conclusioni

In questo articolo, hai potuto apprendere tutti i dettagli importanti relativi all’etichettatura dell’olio d’oliva, un prodotto di grande rilevanza. Se sei alla ricerca di un servizio specializzato nella stampa di etichette per le tue bottiglie di olio, non esitare a contattarci. La corretta etichettatura è essenziale per garantire la qualità e la trasparenza del tuo prodotto di olio d’oliva. Clicca qui per ulteriori informazioni o per richiedere un preventivo personalizzato.