Dal 1 gennaio 2023 è entrato in vigore il dlgs 116 riguardante l’etichettatura alimentare degli imballaggi. L’etichetta dovrà indicare la codifica del materiale, il tipo di imballo e dove va smaltito.
Vediamolo nel dettaglio!
Dal 1 gennaio 2023 è entrato in vigore il dlgs 116 che riguarda l’etichettatura alimentare degli imballaggi. Questo significa che ogni prodotto alimentare immesso sul mercato, sia b2b che b2c, deve essere etichettato in modo corretto e completo, seguendo le indicazioni del legislatore.
Ma cosa significa esattamente? Per ogni parte che compone il prodotto, l’etichetta deve indicare la codifica del materiale di cui è composto, il tipo di imballo e la modalità di smaltimento. In questo modo, sarà più facile per i consumatori smaltire correttamente i materiali e ridurre l’impatto ambientale.
Ma attenzione, le sanzioni per la mancata indicazione di queste informazioni possono essere molto alte, da 5.000 a 40.000 €!
Per aiutarti a capire meglio come indicare queste informazioni, ecco alcuni esempi. Puoi farlo in maniera esplicita, come ad esempio indicando la codifica del materiale dell’imballaggio, o in maniera digitale tramite un QR code.
Maggiori info sulla messa in pratica.
Ad esempio, se hai un sacchetto di biscotti in carta come da esempio nel video, l’etichetta potrebbe indicare PAP81 – incarto – raccolta carta. Oppure, puoi inserire un QR code che porti ad una pagina o un documento dove queste informazioni sono indicate in modo dettagliato.
Non dimenticarti che è importante rispettare queste regole per salvaguardare l’ambiente e per evitare sanzioni. Quindi, assicurati di etichettare correttamente i prodotti alimentari e contribuisci a creare un mondo più sostenibile! Inoltre aiuta le persone con una comunicazione chiara ed efficiente nello smaltimento. In questo modo si sentiranno coinvolti in azioni che, seppur piccoli gesti, utili al nostro ambiente.
Siamo anche consapevoli di quanto possa essere complesso restare aggiornati e trovare velocemente le soluzioni necessarie per adeguarsi alle richieste in continua evoluzione.
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Curiosità sulle etichette alimentari: Lo sapevi che…
L’etichettatura degli alimenti è stata introdotta per la prima volta nel 1822? Fu l’allora presidente degli Stati Uniti, James Monroe, a promulgare una legge che obbligava gli alimenti importati a essere etichettati con la provenienza e il peso. Nel corso degli anni, l’etichettatura degli alimenti è stata ulteriormente sviluppata e migliorata, fino ad arrivare alle normative attuali che mirano a garantire la salute dei consumatori e la sostenibilità ambientale.
L’etichettatura alimentare degli imballaggi, introdotta dal dlgs 116, rappresenta un importante passo avanti verso un mondo più sostenibile e attento alle esigenze dei consumatori.
